Unità di strada CRI - Un aiuto concreto al sociale

Unità di strada della CRI o servizio SASFID. Un lodevole servizio sociale

Tra i tanti obiettivi che la Croce Rossa Italiana si prefigge vi è quello dell’inclusione sociale delle fasce più deboli. Il servizio Unità di Strada CRI, conosciuto anche con l’acronimo SASFISServizio Assistenza ai “Senza Fissa Dimora”, attivo su buona parte del territorio nazionale, nasce con l’obiettivo di garantire la presenza e il supporto dei Volontari, ma anche di personale sanitario quali medici ed infermieri, alle persone senza dimora.

Non è un’attività di assistenzialismo ma è un servizio operante nel sociale che, con il pretesto di offrire un primo ristoro (bevande calde e/o cibo), lavora sull’ascolto attivo e sul bisogno di reintegrazione nella società di queste persone.

Diventare inesistenti per gli altri significa, purtroppo, perdere ogni forma di stima residua per se stessi e il desiderio di mutare la propria condizione di vita in meglio.

Attenzione però, l’azione dei Volontari con il servizio Unità di strada non va intesa come la risoluzione dei bisogni primari. Se così fosse infatti la diretta conseguenza di queste persone sarebbe il limitarsi alla ricezione passiva dell’aiuto rimuovendo ogni possibilità per l’assistito di ridare vigore alle proprie capacità.

Il delicato e importante compito dei Volontari CRI è quello di essere la molla per spingere la persona vulnerabile a riprendere in mano la propria vita. I Volontari devono anche essere capaci di costruire un ponte tra l’utenza e le istituzioni, dando indicazioni utili e indirizzandoli verso i servizi presenti sul territorio operando anche in rete con le altre associazioni.

Un servizio sempre attivo

Il servizio di Unità di Strada CRI non è limitato solo al periodo invernale, ma si svolge durante tutto l’arco dell’anno soprattutto nei periodo in cui la solitudine e i bisogni si fanno più pesanti.

Volontari si, ma qualificati

La buona volontà dei Volontari CRI non basta per interfacciarsi con situazioni delicate dove anche una semplice parola può rovinare il lavoro di reintegrazione fatto nel tempo. Per tale motivo i Volontari interessati devono seguire un apposito corso di formazione.

Vuoi contribuire anche tu? Diventa un Volontario della Croce Rossa Italiana o fai una donazione. Trovi tutte le informazioni su come donare cliccando qui!

Condividi su

I commenti sono chiusi.